Stephen Hawckins

Noi esseri umani siamo dei tipi curiosi. Siamo sempre a caccia di risposte. Le inseguiamo sui terreni più ardui, chiedendoci se la vita ha un significato. Penserete che si tratti di una questione filosofica, ma, secondo me, la Filosofia è morta. La risposta è nella Scienza. Stephen Hawckins, Disegno dell’Universo, parte II.


... e miglior ventura per noi sarebbe se i problemi di Firenze e della Toscana fossero visti e risolti con l’ occhio e le decisioni dei Fiorentini e dei Toscani”. Anonimo toscano

Chi nella vita crede di procedere senza le sacre leggi della logica e della matematica, si pasce di confusione. Leonardo da Vinci

martedì 25 giugno 2013

Via dall’Italia

Titalic & Rubrica silenziosa 24 Giugno 2013

Via dall’Italia, sempre più imprenditori si uniscono ad Andrea Zucchi

di LUIGI POSSENTI
L’armata di imprenditori che si è aggregata intorno all’idea di Andrea Zucchi di mollare questo paese al suo destino per andare a fare business all’estero s’è riunita a Salsomaggiore Terme, sabato e domenica scorsi. Una settantina di persone, determinate, che viaggiano come trottole da un punto all’altro del globo. Tutti, però, determinati a rendere vincente Admilia, la società attorno alla quale si stanno progettando idee innovative da realizzarsi rigorosamente fuori dai confini italiani.
La due giorni parmense è servita per fare il punto della situazione, ma anche per esporre, ai soci, quanto il progetto si sia consolidato nel giro di dodici mesi. Zucchi, capofila della kermesse, rimbalza tra Londra e l’Italia per coordinare i lavori ed incontrare nuovi imprenditori che si mostrano interessati all’idea di poter esportare i loro business, i loro prodotti e le loro idee.
A Salsomaggiore, oltre a palpare con mano l’entusiasmo di chi è sempre più convinto che fare impresa in Italia sia una “Missione impossibile”, sono stati concretamente presentati alcuni progetti e business-plan, ormai maturi, e pronti a partire entro la fine dell’anno con l’appoggio e la partecipazione diretta di Admilia, interessata in prima persona a sostenere le iniziative proposte dai fondatori. “Stiamo vagliando, insieme ai nostri advisor – spiega Zucchi – i diversi business plan che ci hanno presentato. Ce ne sono alcuni già maturi, altri che vanno affinati, ma di sicuro interesse. Infine, ma di questo ne parleremo alla prossima riunione, c’è un’importante sorpresa che farà fare ad Admilia un enorme salto di qualità a livello internazionale”.
La riunione, giusto per chiudere con una nota di colore, s’è celebrata esattamente un anno dopo il primo incontro tenutosi a Carpaneto, dove l’avventura ha preso ufficialmente inizio.

da L’Indipendenza